Hotel Aria Pulita
HMAQ - Hotel monitoring Air Quality
La qualità dell’aria all’interno delle strutture ricettive, SPA e fitness
come valore aggiunto per l’hospitality e la tutela della salute degli Ospiti.
La questione della qualità dell'aria interna (IAQ) riguarda migliaia di strutture recettive in tutta Europa, ma è ancora un argomento trascurato, sebbene abbia un impatto sia sulla salute dei dipendenti che sulla sicurezza degli Ospiti.
L’inquinamento dell’aria negli spazi chiusi rappresenta una minaccia per la salute e il benessere quotidiano.
Il successo di una struttura ricettiva è legato anche al creare le condizioni ideali per un soggiorno piacevole per il proprio ospite e garantire un elevato controllo dell’inquinamento indoor. L’attenzione prestata verso la qualità dell’aria è aumentata negli ultimi anni così come le aspettative dell’ospite della struttura considera la qualità dell’aria interna negli ambienti condivisi e nelle sale riunioni l’approccio corretto per lavorare in un ambiente salubre.
Il microclima nelle aree comuni, nelle sale riunioni o nei ristoranti è il primo fattore chiave che determina un ambiente sano o malsano ed è influenzato dalla ventilazione, dalla temperatura e dal tasso di umidità.
Cosa accade se aumenta la CO2
Le sale riunioni sono solitamente affollate, surriscaldate e scarsamente ventilate, con possibili aumenti di anidride carbonica (CO 2 ), che può causare diversi problemi quando le sue concentrazioni superano il valore dello 0,15% in volume di CO 2 (1500 ppm) o anche a livelli inferiori (1000 ppm).
Una scarsa IAQ (Indoor Air Quality) potrebbe causare lievi eventi avversi (es. mal di testa, nausea, ecc.) o causare problemi respiratori. Più frequentemente, l'IAQ influenza la salute, il benessere e di conseguenza il rendimento di chi vi soggiorna per necessità o per lavoro.
IAQ come influenza il benessere e il lavoro degli ospiti
Somministrati agli ospiti esposti a una scarsa IAQ (per valutare le capacità di lettura e interazione) danno sistematicamente risultati peggiori rispetto agli ospiti che soggiornano in ambienti sani e controllati.
Controllare i parametri di qualità dell’aria è la soluzione più razionale e ragionevole per mitigare il problema e permette alla proprietà e chi la gestisce di prendere le decisioni più efficaci per migliorare la qualità dell’aria.
Studi evidenziano le raccomandazioni della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA), per garantire una IAQ ottimale negli ambienti, comprese alcune problematiche post-COVID-19.
L'adozione di protocolli e misure per il monitoraggio della AIQ
ogni struttura ricettiva dovrebbe avere un piano per il monitoraggio dell'aria
La soluzione che proponiamo è un sistema di sensori posizionati in ogni ambiente che misurano il contenuto di CO2, temperatura e umidità relativa.
Se i livelli di CO2 superano certi valori, il sensore segnala con AVVISO VISIVO la condizione dell’aria nelle sale riunioni e nelle aree comuni (visualizza un allarme a colori che indica giallo alert / rosso warning)
La piattaforma OpenIoT
i dati vengono inviati attraverso il protocollo LoRaWAN
e salvati in blockchain Algorand
- Il server elabora i dati segnalati dai sensori.
- I dati vengono salvati in blockchain Algorand.
- Nel caso in cui dovesse cadere la rete o la connessione con i server, i sensori continuano ad operare e segnalare.
- La struttura recettiva attraverso una piattaforma web monitora i sensori in tempo reale e lo storico dati registrati.
- Gli Ospiti attraverso un accesso web possono accedere ai dati che la struttura ricettiva ritiene opportuno comunicare.
Per iniziare si pò utilizzare lo Starter Kit IoT
